Dante e il poeta-demiurgo
Tra le tante riflessioni di carattere metaletterario presenti nel secondo libro del De vulgari eloquentia, ce n’è una che viene spesso trascurata dai lettori e dagli studiosi di Dante. Si tratta della differenza che passa tra un poeta vernacolare, come ad esempio gli autori della scuola siciliana, e un Autore degno di tal nome che […]